Accettazione eredità con beneficio d'inventario | Accettazione eredità con beneficio di inventario
Scheda aggiornata al 26/06/2014
COS’E'
L’eredità può essere accettata puramente e semplicemente o con beneficio d’inventario. Quest’ultima ha lo scopo di tenere separato il patrimonio del defunto da quello dell’erede. E’ l’unica forma di accettazione per minori, interdetti o inabilitati e per le persone giuridiche (es. società). L’accettazione con beneficio si fa con dichiarazione ricevuta dal notaio o dal cancelliere del tribunale competente.
NORMATIVA
- Codice Civile – artt. da 470 a 487
- 769 c.p.c.
CHI PUO' RICHIEDERLA
Può essere richiesta dagli eredi e, nel caso di minori, interdetti, inabilitati e persone giuridiche, da chi li rappresenta. I termini per l'accettazione dell'eredità con beneficio di inventario sono:
- 3 mesi dalla data del decesso se il chiamato all'eredità è nel possesso dei beni caduti in successione. Se l'inventario non è compiuto nei 3 mesi (salvo proroga concessa dal Giudice), l'erede decade dal beneficio e viene considerato erede puro e semplice;
- 10 anni dal decesso, se il chiamato non è nel possesso dei beni.
DOVE
Presso il Tribunale di Verbania- Cancelleria Volontaria Giurisdizione - Informazioni telefoniche: 0323/555889-874-875 Fax: 0323/505161 Orario sportello: da lunedì al venerdì 09:00-13:00 è necessario fissare un appuntamento preferibilmente al seguente indirizzo e-mail: volontariagiurisdizione.tribunale.verbania@giustizia.it
o alternativamente mezzo telefono
COME SI SVOLGE
L’interessato dichiara di voler accettare l’eredità con beneficio di inventario davanti al Cancelliere del Tribunale dell’ultimo domicilio del de cuius; deve perciò - o prima o dopo - presentare istanza di inventario. Qualora, nel tempo, dovesse presentarsi la necessità di alienare o disporre dei beni caduti in successione è necessario presentare istanza al Giudice delle successioni.
L’accettazione con beneficio di inventario è obbligatoria per eredità a favore di minori, interdetti, inabilitati, persone sottoposte a amministrazione di sostegno e persone giuridiche. In tal caso è necessario acquisire prima l’autorizzazione del Giudice Tutelare
NOTA BENE
Documenti richiesti:
- certificato di morte
- in presenza di testamento, copia in bollo rilasciata dal notaio con gli estremi della registrazione;
- codice fiscale del richiedente, del defunto, dei minori/tutelati, previa, riguardo a questi ultimi, autorizzazione, da presentare in copia conforme, del Giudice Tutelare del luogo di domicilio del minore o del tutore se di sede diversa da Verbania, o dichiarazione rilasciata dall’ Ufficio del Giudice Tutelare del Tribunale di Verbania.
COSTI
- due marche da bollo per atti giudiziari da € 16,00 ciascuna,
- una marca da € 11,63 da corrispondere al momento della redazione dell’atto ad uso trascrizione.
- € 294,00 per pagamento oneri trascrizione da pagare tramite F 23 presso banca/posta dopo la redazione dell’atto.
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